La Dolce Vita, Auto Storiche e Supercar in Errecom: un evento da replicare!

Errecom 1000 Miglia Day è stata un successo. La scorsa settimana, il 13 giugno, in occasione della partenza della 1000 Miglia di cui Errecom è Race Friend Sponsor e Official Global Licensee, l’azienda bresciana ha scelto infatti di indossare i colori della freccia rossa e di regalare ai suoi clienti la magica atmosfera della gara che ha reso famosa la sua città, Brescia, a livello internazionale.

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La corsa più bella del mondo ha conquistato il cuore di tutti e non ci è difficile capire perché.
L’emozione che si respira nel Villaggio 1000 Miglia prima della gara è qualcosa di unico e indimenticabile: la si percepisce dagli occhi emozionati dei piloti, dalla concentrazione dei tecnici di gara, dai volti entusiasti di chi ha la fortuna di viverla nelle aree ad accesso esclusivo. Dalla punzonatura alla Village Parade: i clienti Errecom hanno partecipato a quelli che sono in assoluto i momenti clou che precedono la partenza e che caratterizzano le prime ore di gara e lo hanno fatto con un entusiasmo straordinario. Tra i veicoli che hanno potuto ammirare, anche la Mercedes-Benz 190 SL del 1956, sponsorizzata da Errecom e guidata da Jean Claude Chalhoub: icona della dolce vita, simbolo di libertà, l’auto europea che, complice il debutto sul grande schermo con Grace Kelly e Frank Sinatra nell’indimenticabile “Alta Società”, conquistò il cuore di molti esponenti del jet set internazionale.

La giornata è poi continuata con la prima edizione de La Dolce Vita: un’esposizione di alcune delle auto d’epoca e supercar più belle di sempre. Un evento gratuito e aperto al pubblico, patrocinato dal Comune di Corzano e organizzato in collaborazione con MeAuto Club e la preziosa cooperazione di Enrico Barba. Oltre 50 i veicoli esposti, dal 1926 ad oggi, 19 dei quali 1000 Miglia eligible. Tra questi, due gioielli del 1926: una Bentley Speed Model, motore 4 cilindri 4,5 litri che ha partecipato alla 1000 Miglia Storica nel 2001, 2002 e 2003 nonché a diverse gare di club in Inghilterra, e una Bugatti Tipo 35, motore 8 cilindri 2 litri, la versione stradale senza compressore delle gloriose Grand Prix.
E, a proposito di gloria, non possiamo non nominare la celebre Maserati A6GCS del 1953, motore 6 cilindri 2 litri. Vettura personale del pilota Luigi Musso, un gioiello con il quale conquistò il Campionato Italiano Sport nel 1953 e 1954, il terzo posto assoluto nella 1000 Miglia del 1954 e innumerevoli vittorie e piazzamenti. Oltre alla 1000 Miglia del ’54, inoltre, partecipò anche alle edizioni del ’53, ’55, ’56, ’57.

Tra i veicoli esposti datati post ’57, poi, altre auto che hanno fatto, e faranno la storia. Dalla Porsche 911 2000S, appartenuta al pilota Giacomo Agostini e vincitrice del Concorso di Restauro 2021 di Porsche Classic alle più recenti Ferrari e la prima auto completamente elettrica preparata per il Campionato Italiano Velocità Montagna, la Tesla Model 3 del pilota Alex Caffi, special guest dell’evento.

Uniche, celebri, leggendarie. La Dolce Vita è riuscita nell’eroico tentativo di raccontare le auto più belle di sempre e di accompagnare i presenti alla scoperta di pezzi unici e incredibili grazie alle testimonianze dirette degli equipaggi. Ideata con la volontà di celebrare la bellezza del passato e del presente dell’automotive, La Dolce Vita inoltre ha saputo unire pubblici tanto diversi tra loro: clienti Errecom provenienti da tutto il mondo, appassionati di motori e la comunità bresciana.
Numerose anche le interviste condotte nel corso della serata: dal Presidente di Errecom, Luca Ronga, al sindaco di Corzano, Giovanni Benzoni, ad Alex Caffi, orgoglio bresciano che gareggiò nella Formula 1 e tutt’oggi continua a seguire la sua passione partecipando a numerose competizioni. Non sono mancati, poi, gli interventi di alcuni dei clienti Errecom, felici di condividere con le telecamere di Motori 360°, i loro feedback sull’evento.

Errecom 1000 Miglia Day e la prima edizione de La Dolce Vita sono stati un successo. L’appuntamento è per il 2024 e noi non vediamo l’ora!

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